La nuova Direttiva Europea CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) modifica la direttiva 2014/95/EU NFDR (Non-Financial Reporting Directive) estendendo l’obbligo di pubblicazione della dichiarazione non finanziaria.
Quando dovranno avvenire le pubblicazioni?
L’applicazione della nuova regola avverrà in tre fasi:
- Le grandi imprese già soggette alla rendicontazione non finanziaria all’interno della NFRD dovranno adeguarsi ai nuovi standard con la pubblicazione nel 2025 della DNF relativa al 2024;
- Pubblicazione della DNF nel 2026 in riferimento all’anno 2025 per tutte le grandi imprese (comprese le società controllate di gruppi extra-UE) con due dei seguenti requisiti:
- più di 250 dipendenti;
- più di 40 milioni di euro di fatturato;
- oltre 20 milioni di euro di totale attivo.
- Nel 2027 dovranno pubblicare la Dichiarazione non Finanziaria relativa all’esercizio 2026 le Piccole Medie Imprese (PMI), gli istituti di credito di piccole dimensioni e le imprese di assicurazione captive.
- Nel 2027 dovranno essere pubblicate le Dichiarazioni Non Finanziarie di Paesi terzi con almeno una filiale all’interno del territorio dell’Unione Europea e un fatturato netto di 150 milioni di euro in Unione Europea.
La CSRD prevede per la redazione delle DNF un unico set di standard. Per la redazione di questi nuovi standard è stato incaricato l’European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG) che ha pubblicato un set di European Sustainability Reporting Standards (ESRS) che sarà revisionato prima della pubblicazione degli standard definitivi prevista per giugno 2023.